Utilizzare IP failover su un RPS

Pannello di controllo servizi OVH

Pannello di controllo servizi OVH

Gli RPS di OVH vengono consegnati con 2 IP, di cui uno viene chiamato IP Failover. Purtroppo, a differenza dei dedicati, questo IP non può essere reindirizzato su un’altro RPS poichè è necessario durante il boot per la corretta connessione al disco iSCSI.

Di fatto, quindi, l’IP failover in dotazione non può essere “basculato” tra gli RPS.

Come e perchè

Qualche giorno fa OVH ha annunciato che ora è possibile acquistare fino a 30 IP Failover aggiuntivi anche sugli RPS.

Per poter assegnare IP FailOver aggiuntivi al server è necessario acquistare degli “slot” e lo possiamo fare direttamente dal menu “Servizi” => “IP FailOver” del pannello di controllo:

Pannello di controllo degli IP FailOver sul Manager di OVH

Pannello di controllo degli IP FailOver sul Manager di OVH

Una volta acquistati gli slot è possibile selezionare l’IP tra quelli ancora disponibili sulle reti OVH. L’IP FailOver appartiene ad un blocco registrato al RIPE come italiano e quindi, nonostante sia fisicamente in francia, dal punto di vista dell’assegnazione di una nazionalità risulterà italiano (alcuni esperti SEO sostengono che questo fattore sia importante per migliorare l’indicizzazione dei siti italiani: io, sinceramente, sono molto scettico e non ho ancora trovato prove in merito).

Al momento in cui ho effettuato l’acquisto io erano disponibili molti IP in 5 differenti classi C (alcuni esperti SEO sostengono che è importante che i link tra siti siano su IP differenti, meglio ancora su classi C differenti. Questo mi sembra già più plausibile e lo verificherò a breve spostando alcuni siti su nuovi IP).

Molto interessante a parer mio poter vedere l’elenco degli IP tra i quali scegliere così da assicurarsi di non utilizzare un IP con una cattiva reputazione (un IP usato in precedenza per scopi non troppo etici).

Configurazione di un IP FailOver su Fedora Core 9

Aggiungere un IP FailOver ad un RPS con Fedora Core 9 è piuttosto semplice.

l’IP failover in dotazione è già configurato su una interfaccia di rete “virtuale” chiamata dummy0
Per aggiungere un alias possiamo creare copie del file dummy0 aggiungendo :1, :2, :3 per ogni IP FailOver che ci serve aggiungere.

# la cartella di configurazione della rete è per le Fedora in sysconfig
shell# cd /etc/sysconfig/network-scripts
shell# cp dummy0 dummy0:1
shell# vi ifcfg-dummy0:1
DEVICE=dummy0:1
BOOTPROTO=static
IPADDR=94.23.XX.XXX
NETMASK=255.255.255.255
ONBOOT=yes

A questo punto sarà sufficiente modificare il file appena creato (ifcfg-dummy0:1) inserendo come IPADDR l’ip failover acquistato e poi abilitare gli alias

shell# ./ifup-aliases dummy0

E verificare che abbia funzionato:

shell# ifconfig dummy0:1

dummy0:1  Link encap:Ethernet  HWaddr F2:DD:43:XX:XX:XX
  inet addr:94.23.XX.XXX  Bcast:94.23.XX.XXX  Mask:255.255.255.255
  UP BROADCAST RUNNING NOARP  MTU:1500  Metric:1

Il mio consiglio è quello di provare subito anche a riavviare il server per verificare che l’IP venga riacquisito correttamente al boot.

Next

La mia intenzione è quella di provare ad installare VMware Server 2 e configurare una macchina virtuale che utilizzi l’IP FailOver appena configurato. Per ora tutto liscio, le prossime puntate saranno un po’ più complicate.

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giovedì, Aprile 2nd, 2009 Sysadmin

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